BOLIVIA, “REPORTING THE FIELD WORK OF AN NGO (workshop)
aggiornamento 18 maggio 2011
ATTENZIONE, IN CONSIDERAZIONE DEGLI ALTI PREZZI DEI VOLI DISPONIBILI PER IL PERIODO PREVISTO PER IL WORKSHOP, ABBIAMO DECISO DI ABBASSARE IL CONTRIBUTO A 400,00 EURO.
LA DEADLINE PER L’ISCRIZIONE E’ FISSATA AL GIORNO 10 GIUGNO 2011
S4C PRESENTA:
“REPORTING THE FIELD WORK OF AN N.G.O.
HOW AND WHY”
Workshop di reportage nel Nord del Dipartimento di Potosì – Bolivia
con Matteo Bertolino, in collaborazione con l’ONG “IPADE”
10-21 Luglio 2011
S4C propone un workshop in Bolivia dedicato al tema della fotografia e al suo ruolo nella cooperazione internazionale, realizzato grazie all’appoggio dell’O.N.G. Spagnola IPADE (“Instituto de Promociòn y Apoyo al Desarrollo”) e di Matteo Bertolino, cooperante e fotografo membro di S4C residente in Bolivia.
Matteo ha una lunga esperienza sul campo e saprà, come pochi, accompagnare i partecipanti in un workshop dal taglio estremamente pratico e immerso nella realtà che si andrà a raccontare.
Tanto la pratica quanto il concetto di “cooperazione allo sviluppo” ci accompagnano ormai da qualche decade, e sono entrati nel nostro vocabolario a pieno titolo. In questa galassia di acronimi che compongono la cooperazione internazionale allo sviluppo trovano posto, certamente come attori chiave, le organizzazioni non governative (O.N.G.); nonostante le decadi passate e gli innumerevoli progetti di sviluppo realizzati nei 5 continenti nel frattempo, l’opinione pubblica diffusa mostra ancora difficoltà nel comprendere esattamente perché, come e cosa una ONG concretamente fa in un paese “in via di sviluppo”; a causa di strategie di comunicazione di molte ONG non sempre chiare con riferimento ai loro obbiettivi, la postura dei media generalmente disinteressata, e uno scarso livello di dibattito critico sui grandi temi del mondo, la percezione del lavoro delle ONG è ancora (certamente oggi meno di ieri) ricca di miti e stereotipi, fantasie e confusioni.
Come evidenziato, generalmente, le ONG non investono particolarmente nella raccolta di immagini di qualità che possano rendere davvero “giustizia visiva” agli interventi, spesso innovativi, realizzati nel mondo; tendono piuttosto ad accontentarsi di qualche scatto frettolosamente rubato, tra un’attività ed un’altra, da un coordinatore di progetto. Documentare professionalmente la cooperazione e le sue pratiche è invece fondamentale, tanto per rendere le strategie di comunicazione esterne delle ONG maggiormente efficaci, quanto per sensibilizzare e contribuire a stimolare dibattito critico attorno alla realtà della cooperazione, e al ruolo che dentro di essa giocano oggi le ONG.
OBIETTIVO GENERALE:
Contribuire – attraverso la fotografia – alla generazione di conoscenza e di stimoli visivi capaci di generare dibattito critico attorno al ruolo delle ONG nel mondo della cooperazione internazionale.
OBIETTIVO SPECIFICO DEL WORKSHOP:
Avvicinare i partecipanti alla realtà concreta del lavoro sul terreno di un’ONG internazionale (IPADE in Bolivia), offrendo loro l’opportunità di documentarne attraverso la fotografia i progetti attualmente in corso nei municipi rurali d’intervento, così come di poter raccontare attraverso immagini un frammento di ricchezza del paese.
RISULTATI ATTESI:
1) I partecipanti documentano – attraverso la fotografia – alcune delle attività legate ai progetti di IPADE in corso in Bolivia;
2) I partecipanti familiarizzano con gli aspetti concreti legati al lavoro di un’ONG internazionale in zone rurali e isolate;
3) Una mostra fotografica – in Spagna ed in Italia – verrà realizzata con le migliori immagini selezionate dei partecipanti;
4) Fotografie selezionate dal workshop andranno a comporre l’archivio fotografico di IPADE – per i suoi fini di comunicazione;
5) Un blog sarà realizzato con il fine di rendere la mostra/l’evento accessibile ad un pubblico quanto più ampio possibile.
LUOGO DEL WORKSHOP:
Il workshop si terrà presso i municipi di “Toro-Toro” e “Acasio”, situati nel nord del Dipartimento di Potosì, Bolivia; si tratta di piccoli municipi rurali, immersi tra valli e alte montagne, abitati da comunità prevalentemente di etnia Quechua (Quechua parlanti).
PROGRAMMA:
Il programma prevede giornate di visite sul terreno, presso le comunità Quechua beneficiarie dell’intervento di IPADE nei municipi menzionati. Sarà possibile assistere allo svolgersi di alcune attività previste dal progetto, così come di documentare la vita e la realtà delle popolazioni di queste zone della Bolivia.
Si familiarizzerà con i tecnici e con il personale locale di IPADE che direttamente gestisce le attività sul terreno, personale che ci accompagnerà nel nostro percorso visivo attraverso la realtà di un progetto di cooperazione.
La sera sarà occasione per rivedere le fotografie scattate durante la giornata (editing), così come per discutere e analizzare l’esperienza vissuta; allo stesso tempo si selezioneranno poco a poco le migliori immagini che comporranno l’esposizione finale; ogni partecipante, infatti, dovrà raccontare, con un gruppo d’immagini, la sua esperienza, il suo reportage sulla cooperazione e sul lavoro che IPADE realizza quotidianamente sul terreno.
Una giornata verrà dedicata a scoprire le bellezze nascoste della riserva naturale di “Toro-Toro”, capitale paleontologica della Bolivia.
IPADE:
IPADE è un’ONG internazionale fondata nel 1987, con sede a Madrid, Spagna, che fino ad oggi ha realizzato più di 200 progetti in 26 Paesi; le linee strategiche d’intervento di IPADE ruotano attorno alla produzione sostenibile, al turismo sostenibile, all’igiene e sanità, all’energia sostenibile ed alle pari opportunità.
In Sud America è presente nella zona andina (Ecuador, Bolivia e Perù), impegnata nell’esecuzione di un programma nei 3 paesi finanziato dalla Agenzia Spagnola di Cooperazione (AECID).
Per maggiori informazioni consultare la pagina:
http://www.fundacion-ipade.org/
PARTECIPAZIONE:
La quota di partecipazione è di 400,00 600,00 €, e comprende assistenza e supporto fotografico durante l’intera durata del workshop, revisione e selezione degli scatti, i principali spostamenti interni, ingresso e guida alla visita del parco di “Toro-Toro”, i costi delle stampe e dell’organizzazione delle mostre previste. Vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti (calcolare in media 10€ al giorno per vitto + alloggio nelle zone rurali e circa 25 euro a Cochabamba).
ATTENZIONE: data la natura del workshop e della zona dove si opererà, l’alloggio nelle zone rurali sarà garantito nelle strutture ricettive rurali disponibili in loco. Pur garantendo massime condizioni di sicurezza e di igiene, è richiesta capacità di adattamento e disponibilità ad adeguare il programma ed il tragitto in caso di imprevisti non altrimenti gestibili (ad esempio, in certe zone, i trasporti e gli orari sono poco…prevedibili e pianificabili)
NUMERO PARTECIPANTI: MAX 6 (è preferibile non superare questo numero per minimizzare l’impatto sulle comunità locali ed essere coerenti con lo spirito e la missione di IPADE )
Al fine di poter effettuare, quindi, una selezione dei partecipanti è richiesto, al momento della manifestazione di interesse (riempiendo questo modulo online) di scrivere qualche riga a mo’ di lettera di presentazione e motivazione. Descrivete brevemente perchè siete interessati a questo workshop. Avete esperienze in tal senso? Perchè vi interessa capire come opera una ONG sul campo? Perchè la Bolivia? Cosa vi aspettate? Siete adattabili e capaci di operare in un contesto come la Bolivia? Verrebbe da chiedere…siete degli S4Cers?
PER REGISTRARSI ED INVIARE LA PROPRIA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE RIEMPIRE IL MODULO ONLINE (CLICCARE QUI)
PER INFORMAZIONI ED ULTERIORI DETTAGLI LOGISTICI SCRIVERE A workshop@shoot4change.net
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S4C PRESENTA
“REPORTING THE FIELD WORK OF AN N.G.O.
HOW AND WHY”
Workshop de reportaje en el Norte del Departamento de Potosí – Bolivia
con Matteo Bertolino, en colaboración con la ONG “IPADE”
10-21 Julio de 2011
S4C propone un workshop en Bolivia enfocado a la fotografía y su papel en la cooperación internacional, realizado en colaboración con la ONG española IPADE (“Instituto de Promoción y Apoyo al Desarrollo”) y con Matteo Bertolino, fotógrafo y cooperante miembro de S4C y residente en Bolivia.
Tanto la práctica como el concepto de cooperación al desarrollo nos acompañan ya desde hace décadas y han entrado a formar parte de nuestro vocabulario. En esta galaxia de acrónimos que componen la cooperación internacional, las organizaciones no gubernamentales (ONG) ocupan un lugar ciertamente central; a pesar de las décadas pasadas y de los incontables proyectos realizados en los 5 continentes hasta la fecha, la opinión pública general sigue mostrando todavía cierta dificultad para comprender exactamente por qué, cómo y qué es lo que una ONG hace concretamente en un país “en vías de desarrollo”.
Debido a estrategias de comunicación de una gran parte de las ONG no siempre claras con sus objetivos, la postura de lo medios de comunicación generalmente desinteresada y un escaso nivel de debate crítico sobre los grandes temas del mundo, la percepción del trabajo de las ONG está todavía (aunque hoy menos que ayer) llena de estereotipos, mitos y confusiones.
Por diversos motivos, muchas ONG no suelen invertir particularmente en la recopilación de imágenes de calidad que puedan otorgar justicia visual a las intervenciones realizadas, a menudo innovadoras, y suelen contentarse con fotografías elaboradas a toda prisa en diversas actividades por el coordinador de proyecto. Documentar profesionalmente la cooperación y sus prácticas es sin embargo fundamental, tanto para fortalecer y hacer más eficaces las estrategias de comunicación de las ONG como para sensibilizar y contribuir a estimular el debate crítico sobre la realidad de la cooperación y sobre el rol que dentro de ésta juegan la ONG.
OBJETIVO GENERAL
Contribuir – a través de la fotografía – a la generación de conocimiento y de estímulos visuales capaces de producir un debate crítico sobre el rol que las ONG juegan en la cooperación internacional.
OBJETIVO ESPECIFICO
Acercar a los/as participantes a la realidad concreta del trabajo en el terreno de una ONG internacional (IPADE en Bolivia), ofreciendo la oportunidad de documentar a través de la fotografía los proyectos en curso en los municipios de intervención, así como poder contar aprovechando las imágenes un fragmento de la riqueza del país.
RESULTADOS ESPERADOS
1) Los/as participantes documentan – a través de la fotografía – algunas de las actividades ejecutadas en el marco del los proyectos de IPADE en Bolivia;
2) Los/as participantes se familiarizarán con los aspectos concretos relacionados con el trabajo de una ONG internacional en zonas rurales y aisladas;
3) Realización de una exposición fotográfica – en Bolivia y en España – con las mejores imágenes seleccionadas de los participantes;
4) Fotografías seleccionadas del workshop formarán parte del archivo fotográfico de IPADE para sus fines de comunicación;
5) Diseño de un blog con el fin de realizar la exposición/evento accesible a un público lo más amplio posible;
LUGAR DEL WORKSHOP
El Workshop se realizará en los municipios de Toro-Toro y Acasio, ubicados en el norte del Departamento de Potosí (Bolivia); se trata de pequeños municipios rurales, sumergidos entre valles y montañas, habitados por comunidades de etnia quechua (y quechua hablantes).
PROGRAMA
El programa prevé jornadas de visitas al terreno, en las comunidades quechuas beneficiarias de la intervención de IPADE. Será posible asistir al desarrollo de algunas actividades previstas por el proyecto, así como documentar la vida y la realidad de las poblaciones de estas zonas de Bolivia.
Se compartirán experiencias con el personal técnico y el personal local de IPADE que directamente maneja las actividades en el terreno, equipo que acompañará el sendero visual a través un proyecto de cooperación.
La noche se aprovechará para revisar las tomas del dia, así como para discutir y analizar la experiencia vivida. Al mismo tiempo, se seleccionarán meticulosamente las mejores imágenes que formarán parte de la exposición final; cada participante tendrá que contar con un grupo de imágenes, su reportaje sobre la cooperación y sobre el trabajo que IPADE realiza cotidianamente en las comunidades.
Una jornada se dedicará a descubrir las bellezas escondidas de la reserva natural de Toro-Toro, capital paleontológica de Bolivia.
IPADE
IPADE es una ONG de desarrollo internacional fundada en 1987, con sede central en Madrid (España) que hasta la fecha ha realizado más de 200 proyectos en 26 países. Especializada en medio ambiente, algunas de las líneas estratégicas de intervención de IPADE son: producción sostenible y apoyo a la comercialización, uso responsable de los recursos naturales, saneamiento ambiental, gestión sostenible del agua, acceso a energías limpias y promoción de la equidad de derechos y oportunidades de hombres y mujeres. En América del Sur, IPADE trabaja en la zona andina (Ecuador, Bolivia, Perú), en la ejecución, entre otros, de un programa en los 3 países, financiado por la Agencia Española de Cooperación Internacional al Desarrollo (AECID).Para mayor información, visitar la página:
http://www.fundacion-ipade.org/
PARTICIPACIÓN
La cuota de participación es de 600,00 €, e incluye los principales desplazamientos internos, entrada y visita al parque de “Toro-Toro”, los gastos de la impresiones y de la organización de la exposición.
Alojamiento y comida están a cargo de los participantes (calcular como promedio 10€ diarios para comida y alojamiento en las zonas rurales, 25€ aprox. en la ciudad de Cochabamba).
Se garantiza guía y asistencia fotográfica durante toda la duración del evento, acompañamiento al trabajo de editing diario y revisión para la exposición final.
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[english]
S4C PRESENTS:
“REPORTING THE FIELD WORK OF AN N.G.O.
HOW AND WHY”
Workshop in Reportage in the northern Department of Potosì – Bolivia
By Matteo Bertolino, in collaboration with the NGO “IPADE”
Period: 10-21 July 2011
S4C is organizing a photography workshop on the role of photography in international cooperation. This is to take place in Bolivia. This workshop is being realized with the support of the Spanish NGO IPADE (“Instituto de Promocion y Desarrollo Apoyo to”) and Matthew Bertolino, aid worker, photographer and S4C member living in Bolivia.
Both the practice and concept of “development cooperation” has been around for quite some time and has entered our vocabulary in its own right.
It is amidst the galaxy of acronyms that surrounds the field of international development cooperation that we find one of its key players, the NGO, or non-governmental organisations. Despite their increasing presence over the past decades and the numerous development projects in progress or completed across the world, the public at large still has difficulty in understanding exactly why, how and what an NGO actually does in these so-called “developing countries”. At fault, or to blame, are the sometimes bad or weak communication strategies of the NGO’s, general media disinterest, the low level of critical debate on some of the major global issues, the myths and stereotypes that still (less so now than in the past) accompany the work of NGO’s, or other ideas that cause confusion.
It has been shown that in general, particularly NGOs, tend not to invest in the collection of high quality images capable of giving the visual justice deserved by what are often innovative interventions taking place across the world. Rather they make do with a couple of hasty snaps taken by the project coordinator whilst running from one activity to the other. However, it is fundamental to document international cooperation, its activities and practice, in a more professional manner – not just to make external communication strategies of NGO’s more effective but also to raise awareness and stimulate critical debate on international cooperation, and about the role that NGO’s have to play in it.
GENERAL OBJECTIVE:
To raise awareness – via the use of photography – and create visual stimulants capable of generating critical debate on the role of NGOs in International cooperation.
SPECIFIC WORKSHOP OBJECTIVE:
To bring the participants closer to the concrete reality of the field work of an International NGO (IPADE in Bolivia). The workshop offers participants the opportunity to document projects currently in progress in the rural municipalities where the NGO is active, using photography. At the same time they will also have the possibility of illustrating, via photographic images, the fragments of wealth that can also be found in the country.
EXPECTED RESULTS:
1) The participants will document some of the activities tied to the IPADE projects currently in progress in Bolivia using photography;
2) The participants will get to know some of the concrete aspects tied to the work of an international NGO in rural and isolated areas;
3) A photography exhibition will be realized in both Spain and Italy using some of the best images produced by the participants of the workshop;
4) Selected photographs will go on to be a part of the photographic archive of IPADE – to be used in future communication projects of the NGO;
5) A blog will be created so as to make the exhibition accessible to as many people as possible.
WORKSHOP LOCATION:
The workshop will take place in the municipalities of “Toro-Toro” and “Acasio”, in the Northern Department of Potosì, Bolivia. These are small rural municipalities, made up of valleys and high mountains, inhabited mainly by Quechua communities (Quechua speakers).
PROGRAM:
The program foresees a number of field visits to the Quechua communities that benefit from IPADE’s programs in the above mentioned municipalities. It will be possible to take part in some of the activities foreseen by IPADE’s projects and, of course, to document the life and the realities faced by the population living in these areas of Bolivia.
You will get to know the technicians and the local IPADE staff that directly manage the activities on the ground. The staff will accompany us throughout our visual journey into what is the reality of a cooperation project.
In the evenings photos taken that day will be reviewed and edited. There will also be the opportunity to discuss and analyze the experiences of the day. At the same time, bit by bit, the images that will finally make up the exhibition are to be selected. Each participant will in fact be asked to tell his/her story through a set of selected photos, his/her reportage on international cooperation and on IPADE’s daily work on the ground.
We will dedicate one entire day to the discovery of Toro-Toro’s natural reserve’s hidden beauty. Toro-Toro is considered the paleontological capital of Bolivia.
IPADE:
Founded in 1987, IPADE is an International NGO based in Madrid. IPADE’s interventions are predominantly concerned with sustainable production, sustainable tourism, sustainable Energy as well as health and hygiene. So far they have realized more than 200 projects in 26 countries across the globe. In South America IPADE is present in the Andes where it is working across Ecuador, Bolivia and Peru, on a programme that has been financed by the Spanish Agency for Cooperation (AECID).
For more information:
http://www.fundacion-ipade.org/
PARTICIPATION:
The participation fee is €600. This includes photographic assistance and support throughout the entire duration of the workshop, the review and selection of images, the main internal transfers, the entrance and guided visit of the park of “Toro-Toro, printing costs and the costs of the organization of the planned exhibitions. Room and board are to be borne by the participant (Room and board in rural areas approximately € 10 per day and about € 25 in Cochabamba).
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