Campus di Ematologia, Palermo, foto Ivano Iaia:  Giuseppe Cutino, 49 anni, figlio di Franco, fondatore del Campus ematologico dedicato a sua figlia Piera, ha seguito le orme del padre, e gestisce assieme ad una equipe di medici volontari l’organizzazione e la vita del Campus, sia come ricerca, che cura e ospitalità. Il padiglione è situato all’interno dell’ospedale Cervello di Palermo.

Volontariato nella sanità: la nuova mostra di S4C con VITA / HealthCare Volunteering, the new S4C Exhibition

[english version below]

Anche quest’anno Shoot4Change è al fianco di VITA per raccontare il mondo del volontariato con una grande mostra fotografica su un tema specifico.

Il tema scelto è il volontariato nella sanità.

La mostra, allestita dal 10 al 23 dicembre nella centralissima Piazza Castello a Milano, si costituisce di 16 grandi immagini, realizzate appositamente e che raccontano il volontariato in azione sul fronte tanto delicato della malattia.

Tutte le immagini documentano proprio il rapporto di relazione tra il volontario e il paziente, cogliendo momenti normali delle giornate in ospedali, in istituti o anche in casa, laddove è stata possibile l’assistenza domiciliare. Sono immagini di grande forza, che dimostrano come la “relazione” possa davvero trasfiguarre i percorsi di malattia e di cura.

Immagini che sono un omaggio a chi soffre, a chi resiste e a chi aiuta a sopportare il dolore. Un aiuto che tante volte si manifesta non solo nei confronti dei pazienti ma anche delle loro famiglie, perchè è vero che la malattia è personale ma affrontarla con i propri cari aiuta.

Shoot4Change ha tante volte raccontato questo tema (come dimenticare la storia del nostro amico Angelo Merendino e della battaglia contro il cancro di sua moglie Jennifer) e anche questa volta il plauso va alle fotografe e ai fotografi che si sono impegnati nelle scorse settimane per dare un volto al meglio del nostro Paese.

Grazie quindi a Federica Calò, Ivano Iaia, Beatrice Lencioni,  Guillermo Luna, Antonio Marcello, Pippo Onorati,  Andrea Ranalli, Francesco Scirè (coordinati da Pippo Onorati e dal sottoscritto).

Lancio, però, un messaggio a chi ci ascolta: non approfittate troppo del meglio dell’Italia. Il terzo settore, il volontariato, è una risorsa fondamentale che si deve aggiungere agli sfori dei Governi. Non si deve sostituire. Non è un succedaneo. Basta abituarsi al “nonostante tutto”. Perchè sì, è vero, l’Italia è il Paese che “nonostante tutto” va avanti. Ma prima o poi quei volontari, quelle ragazze, quei ragazzi, chi regala il proprio tempo per aiutare chi altrimenti non viene aiutato da chi dovrebbe….beh, prima o poi smetteranno di farlo.

Il nostro è un omaggio a quella bella Italia.

Nonostante tutto.

Antonio Amendola

[ECCO UNA SELEZIONE DELLE IMMAGINI E DELLE STORIE. NE SONO STATE SCATTATE TANTE E TUTTE MERITEVOLI DI ESSERE MOSTRATE. MA LA REDAZIONE DI VITA HA DOVUTO EFFETTUARE UNA SCELTA. NOI, PIANO PIANO, CERCHEREMO DI RENDERE GIUSTIZIA A TUTTI, MOSTRANDOLE QUI COMUNQUE]

 

 Health-Care Volunteering: the new S4C Exhibition

 

Once again, as it always happen in December in Milan (Italy, Shoot4Change stands beside VITA Magazine and engages in a storytelling about the Volunteers Worlds with a  large photo exhibition on the theme of Health-Care  volunteering.
The exhibition, held from December 10th to 23rd in downtown Milan, in Piazza Castello, is made of 16 large images, result of ad hoc assignment to a selection of Shoot4Change photographers who opted – each of them – for a specific story and desease.

All images document therelationship between the volunteer and the patient, portraiting ordinary daily moments in the hospitals, shelters or at home.

A great strength transpires from those images, demonstrating that the “relationship” can really build bridges and help cure the disease.
Those stills are a tribute to those who suffer, those who resist and those who helps to cope with the pain. A tribute also to the families of the patients, often forgotten in the invaluable role.

Shoot4Change is no new to the them (how can we forget the story of our friend Angelo Merendino and the battle against cancer of his wife Jennifer ) and today our applause goes to the photographers who have engaged – in the past weeks – to give a face to the best part of our Country.

So,  big Thank You to Federica Calò, Ivano Iaia, Beatrice Lencioni,  Guillermo Luna, Antonio Marcello, Pippo Onorati,  Andrea Ranalli, Francesco Scirè (coordinated by  Pippo Onorati e myself).

I take this opportunity to raise the voice and send a message to anyone listening up there in the “Governement”: do not take advantage of the best of Italy!

The so called “third sector”, the voluntary non profit sector, is a key resource, an added value to the efforts of national and local Government. It cannot replace them as a whole!

The risk is to get used and take for granted the energy and passion of those volunteers that work “despite all”.  Because, yes , it is true , Italy is the country that goes on “despite everything”. But sooner or later those volunteers, those girls, those boys, those who give their time to help those who otherwise would not be helped by those who should …. well , sooner or later they will cease to do so.
Ours is a tribute to that beautiful part of Italy.

Despite all.

Antonio Amendola




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