Shoot 4 Peace Photo Contest: gioco o concorso? Gioco!

Cominciano ad arrivare le foto da diversi Paesi. Da New York a Buenos Aires, dall’India alle vette dell’Aconcagua.

Molti scrivono dicendo che il tema è difficile ma stimolante e che invieranno le loro foto quasi allo scadere dei termini (fine giugno) per avere tempo per interpretarlo. Altri invece prendo la macchina fotografica e scattano il divertimento di un bambino che scrive con un gesso bianco I4P su un muro di Brooklyn.

In fondo è un gioco più che un concorso vero e proprio. Certo, è una palestra creativa per chi si vuole mettere in gioco interpretando un concetto non facile come Internet&Pace ma è anche e soprattutto un modo per dire che ci siamo.

E che siamo tutti collegati grazie ad Internet ed alle nostre macchine fotografiche.

Wired ha riportato sul numero di Aprile la notizia del nostro contest domandandosi se per rappresentare I4P sia meglio un video (con il contest di MTV Italia) o una foto (il nostro contest).

Io non so cosa sia meglio. So che abbiamo già tutti vinto nel momento in cui ne parliamo e ne discutiamo.

Grazie alla fotografia e ad Internet vi abbiamo raccontato, in questi mesi, di storie che altrimenti anche noi stessi non avremmo mai saputo niente. Dalla squadra di calcio di rifugiati, i Liberi Nantes, alla Marcia Mondiale per la Pace, dai ragazzi che ricondizionano vecchi computer e li inviano a Capo Verde (Binario Etico) alle manifestazioni per le donne a Kuala Lumpur. Dalle donne volontarie di MonkeyBiz a Cape Town ai film di denuncia di Darysush Shokof contro il regime iraniano.

Grazie ad Internet, uniamo semplicemente i puntini…

Continuate ad inviare le vostre foto. Continuate a giocare. [INVIATE LE VOSTRO FOTO A S4P@SHOOT4CHANGE.NET ]

Perchè piano piano, foto dopo foto…questo mondo riusciamo a cambiarlo.

Antonio