Shoot 4 dignity at Binario95

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[ENGLISH EXCERPT BELOW]

Post molto breve. Le immagini, spero, parleranno da sole. [a proposito, cliccate qui per alcuni scatti sparsi]

..diceva di essere a metà. Ha chiesto metà ritratto... (foto: Antonio Amendola)

Lo abbiamo annunciato tempo fa. Con un piccolo team abbiamo passato una splendida giornata con alcuni degli ospiti del centro diurno per senza fissa dimora, a Roma, Binario 95, ed abbiamo “giocato a fare le fotografie”.  [rimando a questo post per l’introduzione al progetto e gli altri dettagli]

Dopo qualche settimana siamo tornati con le stampe incorniciate e gliele abbiamo regalate. Facile, detta così.
 
E’ stata un’esperienza intensa ed emozionante che ci porteremo con noi per tanto tempo.

Ripeto anche qui parte del messaggio ricevuto dal coordinatore del Centro.Nnon aggiungo altro, sperando che queste belle parole possano ispirare altri a fare un’esperienza del genere e a comprendere che la macchina fotografica è uno strumento potentissimo. Impariamolo ad usarlo…

Per quanto mi riguarda posso solo dire che sarà impossibile dimenticare gli occhi umidi di chi, guardandosi nelle foto, diceva, sottovoce e con tanta dignità  “non avevo mai visto quella luce nei mie occhi“…

(foto Alessandro Barteletti)

 
Regalare un po’ di dignità con un ritratto fotografico. Un pò di visibilità a chi l’ha persa. E’ quello che abbiamo fatto nel nostro piccolo.
 
Ed è quello che vogliamo continuare a fare con il vostro aiuto.

Antonio

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(…)

“Carissimo Antonio,
innanzi tutto grazie a tutti voi per la splendida giornata che avete regalato ai nostri ospiti. E’ bastato quel sabato di fine luglio per poter dire che, comunque, uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati è stato raggiunto. (…)

Certamente aspetteremo la vostra presenza per mostrare la foto ai nostri amici (…)

Le foto sono bellissime. Le ho viste e non ho resistito 5 minuti alla tentazione di mostrarle agli operatori. Sono rimasti a bocca aperta. Una di loro si è addirittura comossa.

(foto: Sara Minelli)

Ma l’aspetto più bello è stato certamente l’entusiasmo che avete trasmesso agli ospti del centro che, da allora, hano fatto maggiormente gruppo, hanno cominciato a curarsi un po’ di più e addirittura a manifestare quel po’ di sana vanità e narcisismo che non vuol dire altro se non che stanno cominciando a volersi un po’ più bene.

Vi mando un abbraccio, ringraziandovi per il bene che ci avete fatto, e vi aspetto, quando volete, per una visita a Binario 95, anche solo di 5 minuti, o per prendere con gli ospiti il tradizionale caffè delle 14.30.

con affetto

F. e tutto lo Staff”

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A DAY AT A HOMELESS SHELTER IN ROME: SHOOTING 4 DIGNITY….

 

I’ll make it very short. Photos (click here) and backstage video (click here) will speak out loud.

We lately spent a day at Binario 95, a homeless shelter in downtown Rome.

posing like a pro! (photo: Antonio Amendola)

With a small team of S4Cers we had a wonderful time with some of the guests of the center and we played the “shoot-me-a-portrait” game. A few weeks later we returned with framed prints and we gave them out.

(photo: Michele Magini)

(photo: Serena Meloni)

It was an intense and exciting experience that we’ll carry with us for  long time ahead. It will be impossibile to forget the wet eyes of those who, looking at the photos, were whispering “I never saw that light in my eyes.”

Giving a little dignity with a  portrait….  A little bit of visibility to those who have lost it.   …That ‘s what we did….

And that’s what we want to keep doing with your help.

Antonio

Is it "only" a portrait? (photo: Alessandro Barteletti)




There are 3 comments

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  1. Roberto Bianconi

    Ho seguito a distanza questa iniziativa molto bella spero di essere con voi la prossima volta.

    ——–

    I followed you guys, I hope to be with you involved next time.

    best
    ROb


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