Carnevale di Scampia

Scampia, il carnevale della normalità per occupare il territorio#OccupyScampia: aka a “special” Carnival in Southern Italy

[english abstract: Ever since, the Carnival celebrates the overthrown of the state of things. In Scampia (Naples, Southern Italy), subverting normality means to regain the territory by involving those who live there.
Engine of this carnival is the non profit local organisation G.RI.DA.S (Group awakening from sleep), founded by Mirella and Felice Pignataro, who courageously – for decades – is operating as a center for social and cultural activities in this difficult part of Southern Italy]

 #OccupyScampia?

(testo: Nicoletta Di Tanno / team di fotografi S4C coordinati da Andrea Ranalli: Antonio Marcello, Beatrice Lencioni, Fabio Renzi, Francesca Scorzoni, Francesco Scirè, Ilaria Biancacci, Nicoletta Di Tanno)

[cliccare qui per la photogallery collettiva]

[vsw id=”37439735″ source=”vimeo” width=”625″ height=”544″ autoplay=”yes”]

Da quando esiste, il carnevale celebra il sovvertimento dello stato delle cose. A Scampia, sovvertire la normalità significa riappropriarsi del territorio coinvolgendo chi ci vive.

Motore di questo carnevale e’ il G.RI.DA.S (Gruppo risveglio dal sonno), fondato da Mirella e Felice Pignataro, che coraggiosamente da decenni è un centro di aggregazione sociale e attività culturali in questo difficile spicchio di Sud.

(click to see the complete photo gallery)

Per il 30° anno, il carnevale di Scampia propone alle scuole e al territorio un corteo per utilizzare la creatività, e un giorno di riappropriazione collettiva degli spazi pubblici: la vera Occupy Scampia! I temi sociali sono al cuore di questo carnevale, con denuncia delle storture della società ma anche con rappresentazioni di quanto avviene di positivo.

(click to see the complete photogallery)

O LA BORSA O LA VITA ovverossia DOVE VA IL MONDO”è stato il tema di quest’anno di crisi, attorno al quale bambini, cittadini, scout, rom, musicisti, familiari di reclusi e molti altri, con carri e maschere hanno portato il loro messaggio. Felice non c’è più, ma Mirella è sempre alla testa del corteo con la sua grancassa. La musica del Maestro Gianni, che ha parodiato al meglio con “Finché la banca va” e “Mamma Mia”il tema dell’anno, accompagna la sfilata. I ragazzi dell’ARCI Scampia hanno racchiuso in una borsa da calcio l’essenza dello sport come unione, condivisione e spesso salvezza da strade perdenti.

Impossibile non farsi coinvolgere! L’entusiasmo e l’impegno di tutti i partecipanti sono travolgenti. La voglia di vivere una vita il più possibile normale, di lavoro, onesta e giusta, traspare in ogni momento e in ogni rappresentazione. L’invito a partecipare viene rivolto continuamente a tutti coloro che dalle finestre guardano il corteo rivelando un desiderio non realizzabile di partecipazione.

(click to see the complete photogallery)

Ad aprire il corteo, il carro della “Rosa dei venti” con i nomi delle persone e valori che hanno segnato un cammino e vengono indicati come punti di orientamento. A chiusura, San Ghetto Martire, protettore delle periferie, vigila immancabile sulla buona riuscita dei carnevali di Scampia. Maschere e simboli positivi e negativi coesistono nel corteo in una simbolica lotta. Al termine della sfilata, un falò allegorico distrugge i simboli negativi a favore delle proposte positive e della vita, e la festa finale è condivisa con la comunità rom di Scampia.

(click to see the complete photogallery)

Dentro e insieme al corteo, i fotografi di Shoot4change hanno vissuto un’esperienza unica, gioiosa e piena di speranza, di quelle che fanno bene allo spirito perché dimostrano la solidarietà e le qualità migliori delle persone, anche dove il luogo comune porterebbe a pensare che non ci fossero. Un circolo virtuoso, dove il positivo chiama il positivo, e dove nasce la voglia di ritornare.

Nicoletta Di Tanno/S4C

———–

Ecco le gallerie fotografiche [listed below, the photogalleries of each S4C photographer]:

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA ANTONIO MARCELLO/S4C

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA BEATRICE LENCIONI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA FABIO RENZI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA FRANCESCA SCORZONI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA FRANCESCO SCIRE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA ILARIA BIANCACCI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA NICOLETTA DI TANNO/S4C

[english abstract: Ever since, the Carnival celebrates the overthrown of the state of things. In Scampia (Naples, Southern Italy), subverting normality means to regain the territory by involving those who live there.
Engine of this carnival is the non profit local organisation G.RI.DA.S (Group awakening from sleep), founded by Mirella and Felice Pignataro, who courageously – for decades – is operating as a center for social and cultural activities in this difficult part of Southern Italy]

 #OccupyScampia

(testo: Nicoletta Di Tanno / team di fotografi S4C coordinati da Andrea Ranalli: Antonio Marcello, Beatrice Lencioni, Fabio Renzi, Francesca Scorzoni, Francesco Scirè, Ilaria Biancacci, Nicoletta Di Tanno)

[cliccare qui per la photogallery collettiva]

 

Da quando esiste, il carnevale celebra il sovvertimento dello stato delle cose. A Scampia, sovvertire la normalità significa riappropriarsi del territorio coinvolgendo chi ci vive.

Motore di questo carnevale e’ il G.RI.DA.S (Gruppo risveglio dal sonno), fondato da Mirella e Felice Pignataro, che coraggiosamente da decenni è un centro di aggregazione sociale e attività culturali in questo difficile spicchio di Sud.

(click to see the complete photo gallery)

Per il 30° anno, il carnevale di Scampia propone alle scuole e al territorio un corteo per utilizzare la creatività, e un giorno di riappropriazione collettiva degli spazi pubblici: la vera Occupy Scampia! I temi sociali sono al cuore di questo carnevale, con denuncia delle storture della società ma anche con rappresentazioni di quanto avviene di positivo.

(click to see the complete photogallery)

O LA BORSA O LA VITA ovverossia DOVE VA IL MONDO”è stato il tema di quest’anno di crisi, attorno al quale bambini, cittadini, scout, rom, musicisti, familiari di reclusi e molti altri, con carri e maschere hanno portato il loro messaggio. Felice non c’è più, ma Mirella è sempre alla testa del corteo con la sua grancassa. La musica del Maestro Gianni, che ha parodiato al meglio con “Finché la banca va” e “Mamma Mia”il tema dell’anno, accompagna la sfilata. I ragazzi dell’ARCI Scampia hanno racchiuso in una borsa da calcio l’essenza dello sport come unione, condivisione e spesso salvezza da strade perdenti.

Impossibile non farsi coinvolgere! L’entusiasmo e l’impegno di tutti i partecipanti sono travolgenti. La voglia di vivere una vita il più possibile normale, di lavoro, onesta e giusta, traspare in ogni momento e in ogni rappresentazione. L’invito a partecipare viene rivolto continuamente a tutti coloro che dalle finestre guardano il corteo rivelando un desiderio non realizzabile di partecipazione.

(click to see the complete photogallery)

Ad aprire il corteo, il carro della “Rosa dei venti” con i nomi delle persone e valori che hanno segnato un cammino e vengono indicati come punti di orientamento. A chiusura, San Ghetto Martire, protettore delle periferie, vigila immancabile sulla buona riuscita dei carnevali di Scampia. Maschere e simboli positivi e negativi coesistono nel corteo in una simbolica lotta. Al termine della sfilata, un falò allegorico distrugge i simboli negativi a favore delle proposte positive e della vita, e la festa finale è condivisa con la comunità rom di Scampia.

(click to see the complete photogallery)

Dentro e insieme al corteo, i fotografi di Shoot4change hanno vissuto un’esperienza unica, gioiosa e piena di speranza, di quelle che fanno bene allo spirito perché dimostrano la solidarietà e le qualità migliori delle persone, anche dove il luogo comune porterebbe a pensare che non ci fossero. Un circolo virtuoso, dove il positivo chiama il positivo, e dove nasce la voglia di ritornare.

Nicoletta Di Tanno/S4C

———–

Ecco le gallerie fotografiche [listed below, the photogalleries of each S4C photographer]:

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA ANTONIO MARCELLO/S4C

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA BEATRICE LENCIONI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA FABIO RENZI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA FRANCESCA SCORZONI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA FRANCESCO SCIRE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA ILARIA BIANCACCI/S4C

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL CARNEVALE DI SCAMPIA VISTO DA NICOLETTA DI TANNO/S4C




There are 4 comments

Add yours

Post a new comment

seven + thirteen =