S4C+Artefacting+La Casa di Cartone =…

Uno degli aspetti più affascinanti, dalla nascita di Shoot 4 Change, è il convergere delle iniziative che raccontiamo in giro per il mondo.

Tempo fa vi abbiamo parlato di Artefacting Mumbay attraverso lo splendido lavoro di Arne De Knegt (poi diventato membro di S4C). Artefacting è un’associazione, fondata dall’artista newyorkese Alex White Mazzarella, che utilizza l’arte nelle zone e situazioni ad alto disagio sociale per veicolare messaggi sociali e sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi.

E poi vi stiamo parlando con regolarità della Casa di Cartone , l’associazione di promozione sociale nata a Roma nell’agosto del 2010 per elaborare e realizzare progetti culturali con finalità solidaristiche. Il gruppo nasce dall’esperienza pluriennale nell’organizzazione della Notte dei senza dimora, l’iniziativa che vede i volontari impegnati in un’azione di sensibilizzazione sul fenomeno del disagio abitativo e che culmina il 17 ottobre con una protesta pacifica, dormire per una notte in strada al fianco delle persone che non hanno una casa.

Nell’ambito delle attività della Casa di Cartone, Shoot 4 Change segue da mesi ormai il progetto  B.I.P. – “L’arte non ha dimora“: non solo cibo e coperte nei centri di accoglienza della Capitale, ma anche momenti di spettacolo, di arte, di relazione e di divertimento per le persone in stato di emarginazione e di difficoltà temporanea. 

La diffusione dell’integrazione attravero la promozione dei “beni immateriali” è l’obiettivo della Casa di Cartone. Ed è quello che fa anche Artefacting con Alex White Mazzarella, Arne De Knegt, etc.

Ed è quello che piace raccontare a Shoot 4 Change.

E allora? Abbiamo semplicemente…unito i puntini!

Recentemente Alex White Mazzarella ci ha detto che sarebbe stato in Europa in questo periodo (per una performance in Norvegia). Abbiamo pensato che sarebbe stato….per così dire….ovvio organizzare qualcosa con e da noi. E così sarà.

Ed ecco cosa accadrà il prossimo fine settimana a Roma (ovviamente, per chi non ha la possibilità di partecipare…potrà sempre leggere – e vedere – qui dopo un paio di giorni).

Cartoni, coperte, plastica e altri oggetti di riciclo: saranno questi i materiali che serviranno per costruire una casa. Sabato 11 e domenica 12 giugno, il centro notturno di accoglienza per persone senza dimora “Madre Teresa di Calcutta”, di Roma, si trasformerà per qualche ora in un laboratorio creativo. Ospiti del centro, artisti e cittadini insieme per creare un’opera d’arte.

L’Associazione di promozione sociale La casa di cartone in partnership con Shoot 4 change, il network di fotografi volontari, promuove il workshop “Case di cartoni: l’arte alla ricerca di una dimora”.

Due giornate dedicate all’uso del riciclo, dirette dall’artista italoamericano Alex White Mazzarella, fondatore dell’organizzazione no profit Artefacting , che utilizza l’arte e la creatività per la sensibilizzazione su temi sociali in zone e contesti di disagio sociale, in tutto il mondo.

Tema del workshop sarà proprio la costruzione di case di cartoni e vedrà il coinvolgimento degli ospiti del centro d’accoglienza notturna “Madre Teresa di Calcutta”. L’artista, per la prima volta impegnato in un’iniziativa di questo genere, in Italia, ha affermato che “questa esperienza mi condurrà tra i senzatetto, con la testa nel loro rifugio, a creare opere d’arte che esprimono l’identità delle persone, dando ad esse un volto umano e una forma di riconoscimento”.

L’obiettivo è quello di realizzare con materiali di scarto una installazione che richiami il concetto di casa e di precarietà. Lavorando su parole chiavi come: dimora, casa dei sogni, assenza di un tetto, fragilità in strada, casa come rappresentazione dell’identità, diritti universali si tenterà di coinvolgere gli ospiti del centro alla realizzazione simbolica di un messaggio sociale che possa essere esposto in luoghi pubblici.

Programma del workshop:

Sabato 11 giugno ore 19: incontro nel cortile del centro con gli ospiti e i volontari (Introduzione / progettazione / costruzione).

Domenica 12 giugno ore 19: fine della costruzione e installazione dell’opera d’arte.

L’installazione artistica realizzata durante il workshop potrà, inoltre, essere ammirata anche venerdì 17 giugno, presso il centro di accoglienza, in occasione del B.I.P. “All Stars”, una serata di musica e di arte per le persone senza dimora.

La partecipazione al workshop è gratuita ma su prenotazione, facendo un’espressa richiesta all’indirizzo email info@lacasadicartone.it




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