Prossima Fermata (Bari)

Questa è una bella storia.  Di un progetto colorato, “Prossima Fermata”, che tocca e toccherà cultura, integrazione, arte, aggregazione sociale.

Assunta Simone (S4C Bari) ce la racconta con immagini colorate e ci parla di un progetto che nasce dal desiderio di un uomo di rivedere per la città l’autobus bipiano che negli anni 70 circolava tra le vie di Bari, un desiderio dettato dalla nostalgia e dai ricordi…suo padre a quei tempi era proprio l’autista della vettura 2015..

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Questa è la matrice di Prossima Fermata, ma è solo la spinta iniziale, l’idea infatti era quella di creare un contenitore itinerante di arte, cultura e aggregazione sociale, con particolare attenzione nei confronti della divulgazione della filosofia del riuso e riciclo dei materiali.

Quest’uomo è riuscito a stimolare a sua volta un folto gruppo di persone che con pazienza e dedizione hanno lavorato sodo per recuperare la vettura dal macero.

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Oggi, venerdi’ 26 novembre 2010, il 2015 rinasce, prima tappa la piazza principale della città con un calendario di attività che spaziano dalla musica al teatro,dalla poesia alla giocoleria,prevedendo inoltre numerosi workshop di diverso genere  completamente gratuiti.

In un momento storico in cui è scarsa l’attenzione nei confronti della cultura e dell’arte e poco in essa si investe, c’è chi porta il proprio messaggio per le strade sfruttando  luoghi non consueti per educare e divertire.

Bravi (e ne riparleremo presto)

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