happyHolidayS4C_2011_2012

Merry Whatever

[in italiano più sotto]

Hi all,

As it became a Xmas custom for S4C, here I re-post the fantastic story of a special Photograph as told by the great photographer Tony Vaccaro (whom I had the honor to know personally and who greatly appreciated S4C mission. He’s a kind of….godfather of S4C!).

It’s a story about a photo, an award winning one; a story about a dead man, a soldier, a story about a christmas tree. Enjoy it and….Merry Whatever…

To those who celebrate and those who do not

to those for whom it is Christmas, Hannukah or whatever and for those who worship their Gods in a tree (yes, also to the Pnong in Cambodia) or in a tea pot.

And also to those who do not celebrate at all

Merry Whatever to those that we have photographed.

And to those who have not yet been photographed. We’ll do soon…

Merry Whatever to those who told our story on media, to the journalist writers, DJs, etc.

And most of all, Merry Whatever to all Shoot4Change photographers around the world.

If it is true (and it’s true) that the rich have their own photographers … we are the Everybody else photographers….

So, whatever you are doing right now, keep doing it …. Enjoy it all the way.

And now… look at me….smile….and…

CLICK

AntonioA

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(kindly made by painter Daniela Vezzoler for S4C)————

BUON TUTTO

Anche quest’anno RIpubblico il solito post augurale con una bella storia (trovate il video più sopra). Ce la racconta direttamente il grande fotografo Tony Vaccaro, amico di S4C (e che ho avuto l’onore di conoscere personalmente e da cui l’ho potuta ascoltare di persona).

Ve la riassumo in poche righe. La foto prende il nome, Tannebaum, del soldato ritratto morto e supino nella neve delle Ardenne in Belgio. Vaccaro simboleggia, con le sue parole, la “dignità della morte”. Salto la descrizione dell’episodio in se’ (e vi rimando al video) per soffermarmi sul…lieto fine (!).

A distanza di anni, Vaccaro ricevette una telefonata. Era il figlio di quel Tannebaum. Gli chiese di accompagnarlo in Belgio nel punto in cui il padre fu ucciso. Lo fecero.

Arrivati lì, al posto del gande campo di grano, c’era una bosco di piccoli abeti.

Cercarono e trovarono il proprietario del terreno, gli mostrarono la foto (che nel frattempo aveva vinto numerosi premi, tra cui quella di miglior foto del XX secolo secondo un famoso quotidiano tedesco) e gli chiesero come mai al posto del campo di grano vi fosse un bosco.

Il giovane proprietario li informò che non si trattava di un bosco vero e proprio. Vi crescevano abeti poi esportati in Spagna e Portogallo, a dicembre, come alberi di Natale. Un bel business…

Gli occhi di Vaccaro brillano al ricordo degli attimi di silenzio che intercorsero in quel momento…

Tannebaum significa, in tedesco…..albero di Natale.

E ora, auguri.

A chi festeggia e a chi no

Per chi è Natale, per chi è Hannukah e per chi venera il suo Dio in un albero (sì, auguri anche ai Pnong in Cambogia)

… E anche per chi questa è una festa finta

Auguri a coloro che abbiamo fotografato e raccontato

E auguri a chi non abbiamo ancora fotografato

Auguri a chi ci ha raccontato

Auguri a tutte le fotografe ed ai fotografi di Shoot4Change in giro per il mondo

Perché se è vero (ed è vero) che i ricchi hanno i loro fotografi…

noi siamo i fotografi di tutti gli altri….

Qualunque cosa stiate facendo, fatela….godetevela fino in fondo.

E ora guardate tutti qui, fate un bel sorriso…

CLICK

AntonioA

(biglietto d’auguri disegnato appositamente per S4C dalla pittrice Daniela Vezzoler / card designed by the painter Daniela Vezzoler for S4C)[vsw id=”Kw6h4mZO1oU” source=”youtube” width=”425″ height=”344″ autoplay=”yes”]




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