“Io ci sono” (alla Giornata Mondiale del Rifugiato a Roma)
Foto di: Michele Magini, Nicoletta Di Tanno, Claudio Genghini
La scuola scende in campo per i rifugiati
Per la Giornata mondiale del rifugiato 2010, promossa dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, la Fondazione Mondo Digitale ha organizzato il 18 giugno a Roma una partita di calcio solidale tra giovani delle scuole romane e ragazzi rifugiati.
In campo si sono sfidati con entusiasmo numerosi ospiti delle strutture di accoglienza Centro Enea e Pietralata, provenienti da Somalia, Afghanistan, Eritrea, Sudan e Costa D’Avorio, e studenti di diverse scuole romane (Itis E.Fermi, Liceo scientifico I. Newton, Liceo scientifico G. Peano e Itis H.Hertz).
Fra i componenti della squadra dei rifugiati vi sono alcuni giocatori dei Liberi Nantes, la prima squadra di calcio interamente composta da vittime di migrazione forzata. Lo spirito dei Liberi Nantes è quello di offrire un’occasione per tornare alla vita, solidarietà e avvicinamento alla realtà locale tramite l’affratellamento universale dello sport. Shoot4Change sostiene questo progetto unico nel suo genere con immagini ed iniziative.
Radio Sei ha commentata la partita in diretta da bordo campo, con interviste agli atleti e a diversi partecipanti e spettatori.
Nicoletta Di Tanno
World Refugee Day 2010: “I’m here”, a solidarity match
Photos by: Michele Magini, Nicoletta Di Tanno, Claudio Genghini
copyright Shoot 4 Change / Fondazione Mondo Digitale
School takes the field for refugees
On the occasion of World Refugee Day 2010, promoted by the UN High Commissioner for Refugees, the Fondazione Mondo Digitale (Digital World Foundation) organized on June 18 in Rome a solidarity match between high school students and refugees.
Numerous guests of daycare structures Centro Enea e Pietralata, from Somalia, Afghanistan, Eritrea, Sudan and Ivory Coast, and students from several Roman high schools (Itis E.Fermi, Liceo scientifico I. Newton, Liceo scientifico G. Peano e Itis H.Hertz) took the challenge with enthusiasm.
Among the refugees team, some are from Liberi Nantes – the first football team entirely composed by victims of forced migration. The spirit of Liberi Nantes is to offer a chance to get back to life, solidarity and a help towards integration through sport’s universal brotherhood. Shoot4Change supports this unique project with images and initiatives.
Radio Sei commented the match live from the field, interviewing players, organizers and the public.
Nicoletta Di Tanno
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