AGIRE a 12 mesi dal terremoto di Haiti

Scrivo dalla Casa del Cinema, a Roma, dove si sta svolgendo una giornata di commemorazione del terremoto ad Haiti, organizzata da AGIRE, l’Agenzia italiana Risposta Emergenze.

Come sapete, AGIRE è il coordinamento di 12 grandi ong italiane.

L’introduzione del direttore di Agire è stata interessante, ma ancor più quella dell’Ambasciatrice di Haiti a Roma. La solidarietà degli italiani è stata grande, la partecipazione è stata calorosa e fattiva. I soldi raccolti, tanti. Tanti soldi.

Tanto che la stessa Ambasciatrice ha dichiarato che non servono più. Quello che occorre è un buon coordinamento che eviti sprechi ed inefficienze.

Ed è sempre questo il problema. Verificare cosa succede ai soldi raccolti. Quali progetti vengono avviati? Cosa viene ricostruito? Che aiuto pratico viene effettivamente prestato?

Anticipo che un nostro fotografo S4C andrà ad Haiti a fine mese per vedere.  Sì, perchè vedere con i propri occhi (e raccontarlo) è il primo passo per un’informazione trasparente e che sia funzionale ad accrescere la fiducia dei cittadini nei confronti delle tante organizzazioni coinvolte in quest’opera titanica, ed unica, che è la ricostruzione di un intero sistema Paese.

Come al solito, Shoot 4 Change ci sarà.

Restate nei paraggi.

Antonio Amendola