Children don’t judge by color / Ai bambini non interessa il colore della pelle

An S4C friend in New York City, Leslie Kobrin, showed me this cool video:

It’s a malay commercial but the message is strong.

Tan is Chinese, Umi is Malay. There are tensions between the two races in Malaysia. But Children don’t judge by the color, even in those countries where race tensions are serious.

Shoot for Change is a reality in Malaysia now and I’m sure our friends in Kuala Lumpur will help us understand this a little more showing us, with their works, what it really mean to live in such a beautiful and various country.

And you? What do you think? Can you tell it with a photo? You think you do? Well, go ahead and send it!

….a color photo, of course…

Antonio

"sembra che il bambino sulla destra sia quello che ha letto il libro... allora sì...forse questa foto parla anche un po' di integrazione... però la sensazione è strana... perchè si direbbe troppo facilmente che uno dei due appare più... e l'altro più a ...nell'ambiente in cui si trovano... e come egualmente ci raggiungono i loro sguardi... quante volte lo sguardo si ferma agli stereotipi..." (Sabrina Mastalli per S4C)

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Leslie Kobrin mi ha segnalato poco fa, da New York, il video che trovate più sopra.

E’ una pubblicità malese ed il messaggio veicolato è potente. TAN, è cinese ed UMI, invece, è di etnia malese. Ci sono tensioni tra questi gruppi etnici in Malesia… Ma i bambini non giudicano in base al colore.

Neanche in quesi paesi, come – in questo caso – la Malesia, esistono palpabili tensioni sociali.

S4C, ormai, è una realtà anche in Malesia e sono certo che tra breve i nostri amici di Kuala Lumpur ci illustreranno meglio, con le loro foto, questa realtà variopinta ma sicuramente problematica.

E voi che ne pensate? Siete in grado di raccontare una storia di integrazione con le vostre foto? Sì? Fatelo…ed inviateci i vostri lavori. Li pubblicheremo qui.

Antonio

(Kuala Lumpur: Petronas Tower reflected in a pool - photo: Antonio Amendola)