13/3/2010 Reggio Calabria: NO MAFIA DAY
(Il fotografo Alessandro Fuoco propone a S4C alcuni scatti relativi alla manifestazione di Reggio Calabria per dire, ancora una volta – ma non basta mai – NO alla Mafia)
NO MAFIA DAY
13 Marzo 2010- Piazza Garibaldi (RC)
[articolo: Attilio Marco Del Pezzo
foto: Alessandro Fuoco]
Reggio Calabria, il popolo viola ha deciso che sarà questa la città che accoglierà tutti i manifestanti del meridione per dire con forza NO alla mafia.
Sotto un cielo cupo e una pioggia leggera pian piano si son riunite le persone che hanno aderito, giovani e meno giovani, gruppi politici, il comune di Reggio Calabria, associazioni e semplici cittadini. Il corteo parte si muove, circola per le strade, urla il suo no alla mafia, chiama Reggio ad unirsi a loro.
Le reazioni son diverse, chi rinfaccia al corteo che la mafia serve, chi la irride rispondendo con cori, chi invece evita il corteo e dice al compare: “io di qui non ci passo”, altri sono osservatori ignari di quello che succede.
Manca però la Calabria o meglio i calabresi o meglio ancora tutti quei cittadini che sono stanchi della Mafia, che osservano nascosti dalla persiana della finestra, quelli che hanno paura.
Borsellino diceva che la lotta alla mafia dev’essere un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza,delle contiguità e quindi della complicità.
Da questa manifestazione riecheggia ancora una volta la “questione meridionale”: l’indifferenza di molte moltissime persone, un’indifferenza complice che alimenta il sistema che volta lo sguardo altrove, poi c’è anche un’indifferenza frutto di ignoranza, frutto di sottomissione culturale, frutto di una regione che per sua conformazione geografica, tra monti e mare, non è ben collegata e trova nella criminalità organizzata la soluzione.
Credere che questa manifestazione faccia cambiare il Sud è assurdo, pensare che nelle coscienze di qualcuno qualcosa si sia mosso è una giusta speranza.
Attilio Marco Del Pezzo
Alessandro Fuoco
There are no comments
Add yours