guillermo_LUNA_Georgia_012

A cinque anni dalla guerra russo-georgeana

(Testo e fotografie: Guillermo Luna)

[english abstract: August 8th, 2008 – August 8th, 2013 8 /  Five years after the Russia-Georgia War Nobody talks about that any longer. But the tragedy continues. Thousands of families have permanently lost their homes and cannot even go back to their villages, now Ossetia Territory.

The new Shoot4Change story reported on the field by Guillermo Luna aims to give a name and a face to some of the 30,000 young kids and teenagers who still bear the consequences of post-traumatic stress of what they experienced that  8th August 2008.

To make sure that they are not just a “statistic” of another forgotten war]

8 agosto 2008 – 8 agosto 2013

guillermo_LUNA_Georgia_001A cinque anni dalla guerra russo-georgeana nessuno parla più del tema, eppure la tragedia continua.

Migliaia di famiglie hanno perduto definitivamente le loro case e non possono nemmeno tornare nei propri villaggi, diventati adesso territorio Ossetio.

Dopo il 2009 molte di loro sono state sistemate nelle diverse “new town”, nate subito dopo il conflitto.

In questa realtà si calcola vivono circa 30.000 bambini ed adolescenti. Molti di loro portano con se’ ancora le conseguenze dello stress post trauma delle esperienze vissute in quel agosto del 2008.

 

Questo reportage è stato fatto in collaborazione con l’unico progetto ancora presente su una di queste new town, “Shavshvebi”, che si occupa di questi bambini e giovani, dando a loro sostegno psicologico ed scolastico.

guillermo_LUNA_Georgia_012Il progetto si chiama “La casa della nonna” è portato avanti dai religiosi Camilliani. Funziona sin dalla fine dal conflitto. In questo momento rischia la chiusura definitiva dovuto alla mancanza di fondi.

Queste immagini cercano di dare un nome e un volto a qualcuno di questi 30.000 giovani per far si che non siano solo un “dato statistico” di un’altra guerra dimenticata.

 

Guillermo Luna/S4C

 




There is 1 comment

Add yours

Post a new comment

eighteen − 3 =